fabry1/7/06 12:38
per ostico intendo questo ad esempio: "Come devo comportarmi, domandai per sapere (per avere,/invece si chiede) se l'ala nera sarebbe infine abbattuta.// L'astrologo disse: (il destino): generalmente buono,/sarà accaduto e non dovrà rimpiangere, di fianco la luna/falcata radiosa, considerando l'epoca, una piccola soddisfazione/(in pieno giorno galleggiare nel prato [in corsivo nel testo]), la posizione/potrebbe indurla, di Urano o l'inverno che viene dagli spazi,/coincide con qualche amica o parente, non esiti a farlo,/procurandole notorietà (rumore di cesoie dal giardino [in corsivo nel testo]),/ allo scopo di screditarla, tenga sempre con sé il talismano,/sarà un mese piuttosto monotono"(incipit di "Azzurro pari venerdì", da "Povera Juliet").